Lenticchia di Onano IGP 250 gr Perle della Tuscia
Formato 250 gr.
La lenticchia di Onano viene coltivata in piccoli appezzamenti di terreno dove la natura è ancora rispettata ed amata, per questo è unica, preziosa e la sua produzione limitata la rende anche rara. Si distingue dalle altre specie per il suo sapore particolare che la rende piacevole al palato.Perle della Tuscia vi consiglia: Cotechino con Lenticchie di Onano Per ottenere una buona riuscita del prodotto consigliamo di pulire ulteriormente le lenticchie, passarle più volte sotto l'acqua corrente, mettere in acqua fredda e cuocere: i legumi non devono essere salati nella bollitura altrimenti la buccia si spaccherà e la polpa sarà dura.
PRODOTTO SEGNALATO SU "GENTE DEL FUD".
La lenticchia di Onano viene coltivata in piccoli appezzamenti di terreno dove la natura è ancora rispettata ed amata, per questo è unica, preziosa e la sua produzione limitata la rende anche rara. Si distingue dalle altre specie per il suo sapore particolare che la rende piacevole al palato.
L'area di coltivazione della Lenticchia di Onano, sulle colline intorno al Lago di Bolsena, è limitata alla sola zona dei territori dei comuni di Onano, Grotte di Castro, Latera, San Lorenzo Nuovo e Valentano, e la parte sud del fiume Paglia del comune di Acquapendente.
Chiamata anche Lenticchia dei Papi perché consumata già nel '600 dalla corte papale che risiedeva nel Palazzo dei Papi a Viterbo e per Eugenio Pacelli, futuro Papa Pio XII. Inizialmente prodotta solo nei terreni del Comune omonimo, vanta un'antichissima tradizione che trova riscontro già negli "Ordini, statuti, leggi municipali della comunità e popolo d'Onano" del 1561.
Perle della Tuscia vi consiglia: Cotechino con Lenticchie di Onano
Per ottenere una buona riuscita del prodotto consigliamo di pulire ulteriormente le lenticchie, passarle più volte sotto l'acqua corrente, mettere in acqua fredda e cuocere: i legumi non devono essere salati nella bollitura altrimenti la buccia si spaccherà e la polpa sarà dura.
PRODOTTO SEGNALATO SU "GENTE DEL FUD".